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Parto: la paura allunga il travaglio

Miobambino, 1.7.2012
Uno studio norvegese rivela che nelle mamme con troppa paura del parto i tempi del travaglio si allungano e le probabilità di un cesareo d'emergenza sono più elevate rispetto alle mamme con meno paura

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Secondo un nuovo studio se si ha paura del parto si rischia di avere un travaglio decisamente più lungo rispetto alle mamme che non ne hanno timoreIl travaglio, ossia tutto i processo che precede il parto vero e proprio, si vorrebbe fosse il più breve possibile e che il bambino possa nascere bene e in fretta.

In alcuni casi infatti è proprio così; in altri invece questa fase si prolunga nel tempo con tutte ciò che ne consegue: più stress, fatica, dolori…

Ma quale potrebbe essere il motivo per cui una donna in quattro e quattr’otto “sforna” un bambino e un’altra invece ci mette ore e ore?

Forse una delle risposte potrebbe trovarsi in un motivo psicologico, ossia la paura del parto.

  È quanto suggerito da un nuovo studio condotto dagli scienziati dell’Akershus University Hospital dell’Università di Oslo in Norvegia.

La dottoressa Samantha Salvesen Adams e colleghi dell’Health Services Research Centre hanno coinvolto 2.206 donne in gravidanza che avrebbero avuto un parto naturale per valutare l’impatto della paura del parto sulla durata del parto stesso.


In linea generale, e in media, si è subito scoperto che nelle donne senza paura il travaglio durava 6 ore e 28 minuti, contro le almeno 8 ore e 20 minuti delle donne timorose.

«La paura del parto sembra essere una questione sempre più importante in ostetricia – ha spiegato la dottoressa Adams sull’International Journal of Obstetrics and Gynaecology – La nostra scoperta di una più lunga durata del travaglio nelle donne che temono il parto aggiunge un nuovo pezzo al puzzle all’interno di questa intersezione tra psicologia e ostetricia».


Le donne partecipanti allo studio avevano un’età media di 30 anni e il 50,5% era alla prima gravidanza. A 32 settimane di gestazione, sono state invitate a compilare un questionario in cui riportare i propri sentimenti riguardo al parto.

Una scala di punteggio ha stabilito che la paura del parto corrispondeva a un valore superiore all’85.

Il 7,5% delle partecipanti (165 donne) ha segnato più di 85.

In linea generale, gli scienziati stimano che la paura da parto colpisca tra il 5 e il 20% delle donne incinte.

I fattori connessi alla paura sono in gran parte dovuti alla giovane età, all’essere alla prima gravidanza, una eventuale mancanza di supporto sociale, una possibile storia di abuso sessuale, eventi ostetrici avversi o problemi psicologici preesistenti.

Dallo studio è anche emerso che le donne che hanno paura del parto sono più soggette al ricorso di strumenti medici durante il travaglio e il parto stesso con il 17% dei casi contro il 10,6% delle donne senza paura e, infine, a dover ricorrere a un parto cesareo d’emergenza: il 10,9% contro il 6,8%.


foto: David Castillo Dominici, fonte: La Stampa

 

 

 


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