La prima volta su Miobambino? Qui puoi dare un'occhiata a ciò che è Miobambino e come ti può aiutare.   |   Leggi di più    
Miobambino.it utillizza i cookie necessari al funzionamento de sito ed utili per fornire all’utente una migliore esperienza di navigazione e per inviare pubblicità.
Ogni browser ha la possibilità di abilitare o bloccare i cookie. Visitando e utilizzando il sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per continuare, clicca su "OK”.   Scopri di più.

Periodo preconcezionale

4.5.2010
Prima di fare un figlio è importante che i futuri genitori pensino un poco alla propria salute e a quella del bambino che desiderano.
Parole chiave:

image
/11


Oggi è possibile conoscere in anticipo, e quindi prevenire, molti dei fattori di rischio che potrebbero poi complicare la gravidanza o rappresentare un rischio per la salute del bambino.

Prima di tutto occorre rendersi conto che una gravidanza desiderata e programmata ha meno problemi per la futura mamma e per il futuro bambino.

Quindi rendersi conto che lo sviluppo del futuro bambino comincia con il concepimento, che il giorno del concepimento è imprevedibile e che il periodo più critico per la salute dell’embrione e il benessere del futuro bambino è proprio quando la futura mamma non sa ancora di essere incinta. Ne deriva che l’atteggiamento di chi desidera una gravidanza deve essere del tutto identico a quello di una donna che è già in gravidanza, in particolare per gli stili di vita.

Convincersi che uno stile di vita corretto, basato su:

    * non fumare,

    * non bere bevande alcoliche,

    * non usare sostanze stupefacenti,

    * non assumere farmaci se non strettamente necessari,

    * seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura e povera di grassi,

    * fare un adeguato esercizio fisico,

sono tutti elementi importanti per mantenere ognuno di noi in buona salute, ma … in previsione di una gravidanza diventano assolutamente basilari e imprescindibili per prevenire alcuni possibili problemi alla futura mamma e al suo bambino.

Recarsi dal proprio medico di fiducia e con lui valutare:

    * se sia opportuno effettuare una consulenza genetica con uno specialista, nel caso in cui i futuri genitori o i parenti più stretti soffrano o abbiano sofferto di certe malattie genetiche o di certe malformazioni che possono essere trasmesse al futuro bambino

    * se sia opportuno effettuare una visita medica con uno specialista, nel caso in cui la futura mamma abbia sofferto o soffra di certe malattie croniche come ad esempio il diabete, l’epilessia, le malattie della tiroide, la pressione alta, le malattie del cuore oppure abbia comunque bisogno di prendere delle medicine.

    * se, nel caso in cui la futura mamma sia una fumatrice, sia opportuno recarsi presso un centro di aiuto a smettere di fumare o è sufficiente la propria volontà

    * se sia opportuno seguire una particolare alimentazione, nel caso la futura mamma abbia un peso corporeo elevato per la propria statura.

Quindi è opportuno affrontare con il proprio medico di fiducia alcuni argomenti che riguardano indistintamente tutte le donne:

    * Farsi prescrivere un preparato a base di acido folico: il SSN ne ha inseriti alcuni tra i farmaci essenziali e gratuiti proprio per ridurre il rischio che certe malformazioni congenite possano verificarsi nel futuro bambino.

    * Valutare con il medico se sia necessario eseguire alcuni esami di laboratorio.

      Per la futura mamma

      - esami del sangue e delle urine

      - gruppo sanguigno e fattore Rh

      - test per la rosolia (se negativo è necessario vaccinarsi)

      - test per la varicella (se negativo è necessario vaccinarsi)

      - test per la toxoplasmosi (se negativo andranno evitati certi alimenti come la carne poco cotta e gli insaccati)

      - esame del sangue per la microcitemia (se positivo è necessaria una consulenza genetica)

      - test per la sifilide (se positivo la terapia adeguata debella la malattia)

      - test per l’HIV/AIDS (se positivo una terapia adeguata riduce il rischio di trasmettere l’infezione al futuro bambino)

      - test per l'epatite B.

      Per il futuro papà

      - esami del sangue e delle urine

      - gruppo sanguigno e fattore Rh

      - esame del sangue per la microcitemia (se positivo è necessaria una consulenza genetica)

      - test per la sifilide e l’AIDS (se positivi vanno messe in atto precauzioni per evitare il contagio)

Infine, ultima regola da seguire è andare dal proprio ginecologo di fiducia non appena la futura mamma sa di essere incinta.

Se il bambino non arriva

È normale che passino alcuni mesi prima di riuscire a concepire un figlio. Infatti i giorni fecondi, cioè i giorni in cui la donna può rimanere incinta, sono solo due o tre al mese. Se in una coppia che ha normali rapporti sessuali, la gravidanza non si verifica entro sei mesi - un anno, può essere utile rivolgersi al ginecologo: spesso per risolvere il problema sono sufficienti alcuni consigli per individuare il periodo fecondo, oppure una semplice terapia, sia per l'uomo che per la donna, dopo alcuni esami.

Tratto da: http://www.ministerosalute.it/saluteDonna/

Clicca su “Like” e aggiungi il tuo commento su questo articolo

Prolattina
La Prolattina è un ormone prodotto dall'ipofisi La prolattina serve a promuovere l'allattamento in tutte le donne gravi...
3
Ovulazione e giorni fertili
Che cos'è l'ovulazione? Quali sono i giorni fertili e come si riconoscono?
3
Fecondazione in vitro: i cibi che aiutano
Una dieta che comprenda avocado, olive, semi, noci e olio d’oliva triplica le possibilità di successo della fecondazione...
2
Come mangiare prima della gravidanza
Se state progettando una gravidanza preparatevi cambiando le vostre abitudini alimentari: vitamine, ferro, e iodio sono ...
2