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Se il bambino ingerisce un corpo estraneo...

Miobambino, 10.8.2011
Basta un attimo di disattenzione e i bambini possono ingoiare qualunque cosa.. ecco cosa fare e quando chiamare il medico

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È piuttosto frequente che i bambini ingeriscano accidentalmente piccoli oggetti.

Ce n'è per tutti gusti: bottoni, biglie, parti di giochi, gioielli, stuzzicadenti, spille da balia, pile di calcolatrici o di orologi.

La pole position spetta però alle monetine: ogni anno i medici dei pronto soccorsi italiani ne recuperano una quantità incredibile!

 

I sintomi e le conseguenze dell'ingestione sono differenti a seconda del tipo di corpo estraneo ingerito e del posto in cui il corpo si è fermato (esofago, stomaco, intestino).

 

 

Se il corpo estraneo è molto piccolo (fino ai 2-2,5 cm di diametro), non è appuntito e non è tossico, in genere non ci sono problemi e nell'arco di due-quattro giorni viene espulso naturalmente con le feci.

Per facilitare l'espulsione offrite al bambino una dieta ricca di fibre e amidi, costituita da pasta, verdure, legumi, frutta.

Controllate le feci nei giorni successivi e chiamate il medico se il corpo estraneo non viene espulso entro 3-4 giorni o se notate la presenza nelle feci nere o striate di rosso vivo.

 

 

Le cose si complicano nel caso di oggetti più grandi: se il diametro raggiunge i 2,5-3 cm l'oggetto ingerito può fermarsi nell'esofago causando difficoltà a deglutire, dolore allo sterno, salivazione eccessiva.

 

Se invece raggiunge lo stomaco o l'intestino le conseguenze sono dolori all'addome e vomito.

 

Nel caso di ingestione di un oggetto appuntito (stuzzicadenti o aghi) c'è poi il rischio di ferite, perforazioni, sanguinamento o peritonite.

 

Se ad essere ingerita è una micropila, questa può liberare sostanze corrosive in grado di perforare la parete dell'esofago, dello stomaco o dell'intestino, causando dolore, fuoriuscita di sangue o peritonite.

 

 

Cosa fare?

 

  • Se si scopre che il bambino ha ingerito qualcosa è necessario prima di tutto non perdere la calma. Niente panico!

     

  • Non dargli da mangiare nulla con l’idea che l’oggetto vada nello stomaco

     

  • Soprattutto bisogna in assoluto evitare di cercare di sfilare il corpo estraneo con le dita

     

  • Chiamate il medico se non sapete che cosa ha ingoiato il bambino

     

  • Chiamate il medico se l'oggetto ingerito è più lungo di 2-3 cm, se ha diametro superiore a 2 cm e mezzo oppure se è un oggetto appuntito, se è una pila o un oggetto velenoso.

     

  • Chiamate il medico se il bambino fatica a deglutire ed ha molta salivazione, se mangia lentamente con fastidio, se ha dolori addominali o vomito

     foto: Richard Thorp


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