Puoi farti le congratulazioni! Hai passato già due terzi della gravidanza! Ora si va verso nuovi traguardi. Il primo traguardo nella lista è la decisione che riguarda il congedo di paternità. Queste sono le ferie durante le quali si dovrebbe partecipare ancora di più alla cura del nuovo membro della famiglia. La durata massima del congedo del padre è di 6 mesi, aumentabile a 7 (se la madre non supera i 4 mesi). Si possono utilizzare i congedi anche per un giorno alla volta, stabilendo ad esempio che non si lavorerà per un giorno alla settimana, fino a raggiungere il tetto massimo al quale si ha diritto. Per tutta la durata del congedo di maternità e di paternità si percepisce un’indennità economica da parte dell’Inps, ma anticipata dal datore di lavoro, pari all’80% dell’ultima retribuzione percepita.

Qui ti avvertiamo che il congedo di maternità della madre è di sei mesi (include i giorni prima del parto, dopo la mamma sfrutta le ferie per accudire il figlio. Non dimenticare la data per poter fruire del congedo di paternità.

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