Ma ti ricordi com’era prima di rimanere incinta? L’abbigliamento pre- gravidanza sta riposando nell’armadio, mentre tu stai contando i giorni che mancano al parto e ti chiedi se potrai mai rientrare nei tuoi pantaloni preferiti, quelli che indossavi prima? Non ti preoccupare, l’allattamento, l’occuparsi del nuovo arrivato e, soprattutto, lunghe passeggiate ti permetteranno presto di indossarli di nuovo.

Il prurito che si manifesta nei punti dove la pelle si tende di più ti sta ricordando che la pelle ha bisogno di idratazione. Non dimenticare di metterti creme idratanti, creme anti-smagliature, ma puoi anche spalmarti con l’olio d’oliva o di mandorle dolci. Sarà ancora meglio se lasciamo questo compito al futuro papà.

Mentre l’utero cresce, intorno rimane sempre meno spazio per gli altri organi. Come abbiamo già detto questo può ostacolare un po’ la respirazione, ti può venire il mal di schiena o ti possono fare male le gambe. Questo può essere accompagnato da bruciore di stomaco e digestione lenta. Questi problemi si possono alleviare con un’alimentazione corretta e una costante attività fisica. Non dimenticare il riposo.

UN CONSIGLIO: Per tutto il tempo si sottolinea l’importanza del riposo, del movimento e di un’alimentazione corretta, ma ci dimentichiamo sempre di dire com’è difficile raggiungere tutto questo. L’orario di lavoro, spesso stancante, è il maggior ostacolo al raggiungimento di questo obiettivo. Ma, con un po’ d’impegno, puoi ottenere risultati fantastici: la merenda preparatela già la mattina (la frutta e lo yogurt sono gli alimenti più pratici) e portala al lavoro. Durante il lavoro sgranchisci spesso le gambe, fai due passi e dei respiri profondi con le braccia distese. Se possibile, esci all’aria aperta (per alcune questa è solo un’illusione). E un’altra cosa: porta il tuo bicchiere preferito e una bottiglia da un litro e mezzo d’acqua. Stai attenta che il bicchiere sia sempre pieno e che alla fine della giornata la bottiglia e il bicchiere siano vuoti.

Un’altra cosa ancora: non permettere a nessuno di farti pressione sul lavoro. Ora non è il momento per questo tipo di stress. Devi capire che ora l’unica cosa che conta è l’esserino che cresce nel tuo grembo.

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