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Le patologie della gravidanza

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4.5.2010

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Quali esami effettuare e quali terapie seguire in caso di patologie della gravidanza

Le patologie della gravidanza
Pressione arteriosa elevata (pre-eclampsia)
Puo essere pre-esistente la gravidanza o comparire per la prima volta in gravidanza (piu spesso nel terzo trimestre) anche senza alcun sintomo. A volte compare anche dopo il parto. Valori pressori di 140/90 sono considerati gia elevati, in quanto normalmente la pressione si abbassa in gravidanza.
Esami da fare:
- esame delle urine con dosaggi delle proteine
- esami del sangue specifici
- ecografia con flussimetria
- cardiotocografia (monitoraggio elettronico)
Soluzioni:
- riposo
- farmaci anti-ipertensivi
- parto pretermine (con induzione del travaglio o con taglio cesareo)
N.B. E molto importante misurare frequentemente la pressione arteriosa durante la gravidanza e rivolgersi al proprio curante o presso l'ospedale, se i valori sono uguali o superiori a 140/90.
 
Bambini che crescono poco (iposviluppo fetale)
Spesso e la conseguenza di un’ipertensione arteriosa misconosciuta, ma puo dipendere da vari fattori che compromettono il buon funzionamento della placenta.
Esami da fare:
- ecografia con flussimetria
- cardiotocografia (monitoraggio elettronico)
Soluzioni:
- terapia adeguata alla condizione di fondo (per correggere pressione alta, etc.)
- parto prematuro (con induzione del travaglio o con taglio cesareo)
 
Diabete gestazionale
Puo comparire in gravidanza e nella maggior parte dei casi si risolve dopo il parto.
Esami da fare:
- esame delle urine
- ecografia
- glicemia basale
- curva da carico orale di glucosio oppure minicurva glicemica
- profilo glicemico
Soluzioni:
- dieta ipocalorica (piu frequentemente)
- insulina (piu raramente)
 
Sanguinamenti vaginali
All’inizio della gravidanza, una perdita di sangue dalla vagina puo significare:
- minaccia d’aborto
- gravidanza extrauterina
Ma molto spesso il sanguinamento si risolve spontaneamente e la gravidanza procede in modo del tutto normale. L’ecografia ci assiste nel fare diagnosi.
Dopo il quinto mese, un sanguinamento vaginale puo essere la spia di:
- placenta previa (cioe impiantata in basso, troppo vicino al collo dell’utero)
- distacco della placenta
- erosione del collo (condizione normale) o presenza di un piccolo polipo
A termine di gravidanza, puo anche stare a significare semplicemente un’avvenuta modificazione del collo uterino, che segna l’inizio del travaglio di parto. Ma la perdita di sangue va sempre riferita al medico e la sua causa indagata.
 
Minaccia di parto pretermine
Contrazioni uterine frequenti o dolorose che insorgono solitamente dopo il quinto mese di gravidanza e fino alla fine della 37a settimana (ma i rischi maggiori si verificano se il parto avviene prima della 34a settimana). Le cause possono essere tante:
- ipertensione arteriosa
- diabete
- malattie infettive
- cardiopatie
- ipertiroidismo
- traumi contusivi violenti
- gemellarita
- situazione trasversa del feto
- malformazioni fetali
- morte fetale endouterina

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