La prima volta su Miobambino? Qui puoi dare un'occhiata a ciò che è Miobambino e come ti può aiutare.   |   Leggi di più    
Miobambino.it utillizza i cookie necessari al funzionamento de sito ed utili per fornire all’utente una migliore esperienza di navigazione e per inviare pubblicità.
Ogni browser ha la possibilità di abilitare o bloccare i cookie. Visitando e utilizzando il sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per continuare, clicca su "OK”.   Scopri di più.

Il difficile sonno della neo-mamma

Miobambino, 4.9.2010
Spesso dopo il parto il sonno della neo-mamma non è ristoratore. La causa non è la mancanza di ore di sonno, ma la qualità stessa del sonno, frammentato e discontinuo..
Parole chiave:

image
/11


 

Secondo una recente ricerca le neo-mamme riescono anche a dormire in media circa sette ore per notte. Un numero di ore che sembrerebbe adeguato, ma allora perché le neo-mamme spesso risentono di disturbi legati alla mancanza di sonno, come affaticamento mentale e fisico, depressione o ansia?

 

La risposta pare sia nella qualità del sonno: le mamme, infatti, soffrono di disturbi legati allo stato di allerta che contraddistingue gran parte del periodo post-parto. Questo stato rende il sonno frammentario e perturbato e fa perdere alla mamma, tra un risveglio e l’altro, in medie due ore a notte.

La prima causa della stanchezza della mamma durante il giorno è quindi il sonno molto frammentato e non il totale delle ore.

 

Lo schema è simile a quello che accade a chi soffre, per esempio, di apnee notturne: anche se dorme molte ore per notte, queste perturbazioni del sonno non permettono di rinfrancare il corpo adeguatamente, con la conseguenza di non sentirsi riposati.

 

Il sonno si verifica in cicli ripetuti della durata di 90 minuti fino a due ore. A seconda di quanto spesso la neo-mamma si sveglia, si può ottenere nessuno o pochi cicli completi di sonno.

Per queste mamme è necessario pensare ad alcune strategie che possano contribuire a consolidare il sonno.

 

Una di queste, per le madri che allattano, potrebbe essere quella di trovare il tempo per estrarre il latte e conservarlo in bottiglie in modo che non debbano sempre alzarsi quando si sveglia il bambino. In questo modo, il latte può essere somministrato anche dal papà.

 

I ricercatori suggeriscono inoltre alle mamme di recuperare anche di giorno, approfittandone per dormire un po’ quando il bambino fa il pisolino.

 


Clicca su “Like” e aggiungi il tuo commento su questo articolo

Le vaccinazioni raccomandate
Sono raccomandate nel nostro Paese per i nuovi nati le vaccinazioni contro morbillo, parotite, rosolia (MPR), pertosse e...
5
Il bambino prematuro
Quali sono le implicazioni di un parto pretermine? Quali difficoltà dovranno affrontare i genitori?Perché un bimbo nasce...
4
Il mio bambino sta prendendo abbastanza la...
Le madri che allattano al seno chiedono spesso come fare per capire se il loro bambino stia prendendo abbastanza latte. ...
4
Foglie di cavolo contro l’ingorgo mammario
Le madri che allattano al seno possono avere dei problemi. Uno di questi è l'ingorgo mammario, che si può prevenire con ...
4