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Creme per bebè tossiche: la lista nera

Miobambino, 24.3.2013
Molte creme anti-arrossamento per bebè contengono un conservante, il phenoxyethanolo, che ha possibili effetti tossici sulla riproduzione e lo sviluppo. Scopri i prodotti in commercio che lo contengono

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Cosa c’è dentro le creme protettive usate per il cambio dei bebè? Una domanda più che legittima visto che si tratta di cosmetici dedicati ai piccolissimi, e in quanto tali devono essere ultra-sicuri, e che, per giunta, sono usati in una zona estremamente delicata del corpo dei neonati.

Le paste antiarrossamento agiscono in prossimità degli organi genitali dei bimbi e dunque, ancor più di altri cosmetici, devono essere usate con cautela e prestando la massima attenzione agli ingredienti che contengono. 


Lo scorso novembre l’Agenzia nazionale francese per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (Ansm) ha invitato a non usare il phenoxyethanolo nei prodotti che vengono applicati sui glutei (le creme protettive appunto o le salviettine profumate) e di ridurre la sua concentrazione dall’attuale 1% allo 0,4% in tutti gli altri cosmetici.

Il phenoxyethanolo è un conservante ampiamente usato nei cosmetici ma da tempo sotto la lente di ingrandimento per i suoi possibili effetti tossici sulla riproduzione e lo sviluppo. Sospetti che sembrano sempre più fondati se l’Ansm è arrivata a raccomandare di non utilizzare il composto nei cosmetici destinati ai bambini sotto i tre anni di età. 


In attesa che anche le autorità europee procedano a una rivalutazione del rischio, per precauzione sarebbe meglio evitare, a priori, i marchi che usano questo conservante.


Il settimanale Il Salvagente ha pubblicato il risultato di un ampio test incentrato sulle paste protettive per il cambio dei neonati e ben 6 le creme su 15 sono state colte in fallo per la presenza del “famigerato” conservante:


  • FISSAN Baby - Protezione e Natura


  • BABYGELLA - Pasta protettiva


  • AVÈNE Pediatril - Crema per il cambio


  • CHICCO - Pasta lenitiva


  • DERMOGELLA bébé - Baby Paste


  • FISSAN Baby - Pasta Alta Protezione

 


Le creme prese in esame in cui il il phenoxyethanolo è risultato assente sono:

  • WELEDA - Baby crema protettiva alla calendula

 

  • PURIS Baby care - Pasta protettiva 

 

  • PASTA HOFFMAN - Lenitiva antiarrossamento 

 

  • NIVEA BABY - Pasta protettiva emolliente 

 

  • MUSTELA

 

  • AVEENO Baby - Crema barriera 

 

  • JOHNSON’S PEDIATRIC - Baby Pasta Protettiva

 

  • PENATEN - Pasta protettiva

 

  • A-DERMA - Eryase crema 

 


Nel caso delle paste protettive per il cambio dei pannolini, poi, l’invito del Salvagente è di privilegiare prodotti naturali privi non solo di phenoxyethanolo, ma anche di parabeni e petrolati, questi ultimi sostanze di bassissima qualità ottenute dal petrolio e che sono diffusissime in questi cosmetici

Fonte: Barbara Liverzani, www.ilsalvagente.it


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