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I disturbi sessuali legati alla gravidanza e in particolare al parto interessano quasi una donna su due. Nei primi 3-4 mesi dopo il parto, molte donne scoprono un declino del loro desiderio verso i rapporti sessuali, in particolare il 18% delle donne che allattano.
Questo dipende dall’incremento della prolattina, l'ormone dell'allattamento, e dalla diminuzione degli estrogeni, gli ormoni della femminilità.
Successivamente, in ogni caso, il desiderio sessuale ritorno nella normalità entro 6-12 mesi. Sempre, nei primi 2 mesi dopo il parto, è presente anche un calo dell’eccitazione che spesso si accompagna a una minor intensità dell’orgasmo.
Condizione sempre dovuta alla riduzione degli estrogeni, che comporta una perdita della lubrificazione della vagina. Con il tempo, quando la stanchezza e la tensione emotiva per le cure del neonato si allentano e i livelli degli ormoni ritornano normali e il problema può risolversi da solo.
Il primo rapporto sessuale dopo il parto spesso è poco soddisfacente per la paura di provare dolore: il 49% delle donne, infatti, prova dolore di varia intensità. Il dolore persiste per 6 mesi nel 3,5% delle donne dopo un parto spontaneo e nel 11% dopo un parto con episiotomia (piccolo taglietto del perineo eseguito per favorire l'uscita del nascituro) e/o con lacerazioni perineali.
Soluzioni semplici
Per una rapida ripresa della sessualità dopo il parto esistono diverse possibilità.
L’uso di lubrificanti vaginali aiuta sicuramente a inumidire la vagina, migliorando i rapporti sessuali. In ogni caso, sono indicati gli esercizi pelvici di Kegel, una serie di contrazione e rilasciamento dei muscoli che circondano la vagina e sostengono l'utero, in grado di ripristinare la tonicità vaginale, ridurre la sensazione di lassità muscolare del perineo e attenuare le sequele sessuali.
Una soluzione pratica, semplice ed efficace per rafforzare i muscoli perineali indeboliti dal parto è offerta dai coni vaginali di Plevnik. Il funzionamento è semplice: il cono inserito in vagina tende a scivolare in basso, il tentativo di trattenerlo, induce una contrazione dei muscoli perineali attorno al cono stesso, questa contrazione rinforza il perineo.
Alla fine del trattamento la donna otterrà il controllo specifico della forza muscolare vaginale, ritrovando una preziosa opportunità per ri-animare la propria femminilità.
Un aiuto in più
Nei casi particolarmente compromessi è utile la chirurgia correttiva del post-partum, che permette di riportare in condizioni di normalità l’apertura vaginale, i muscoli perineali e l’asportazione di eventuali cicatrici, spesso dolorose.
L’intervento ha come obiettivo l’incremento della sensibilità durante i rapporti, mediante l’eliminazione della mucosa vaginale ridondante e la riduzione dei muscoli circostanti rilassati.
Qualora la coppia percepisca delle difficoltà nel ritrovare un’intimità soddisfacente in tempi relativamente brevi è opportuno rivolgersi a un consulente sessuale per affrontare il problema
Estratto da C. Paganotti “La ripresa della sessualita' dopo il parto”. Farmacia Futura n 1 Gennaio 2010, p. 54
http://www.paganotti.it
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Voi (mamma e papà) baciate il bambino sulla bocca? E qualcun altro lo bacia (su iniziativa del bambino)? Qui intendo un bambino fino a 3 anni. vecchiaia.