La prima volta su Miobambino? Qui puoi dare un'occhiata a ciò che è Miobambino e come ti può aiutare.   |   Leggi di più    
Miobambino.it utillizza i cookie necessari al funzionamento de sito ed utili per fornire all’utente una migliore esperienza di navigazione e per inviare pubblicità.
Ogni browser ha la possibilità di abilitare o bloccare i cookie. Visitando e utilizzando il sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per continuare, clicca su "OK”.   Scopri di più.

I disturbi più frequenti in gravidanza

Miobambino, 4.5.2010
Durante la gestazione si possono avvertire dei disturbi, dei fastidi che sono tipici della gravidanza ed essenzialmente dovuti alle modificazioni cui va incontro l'organismo.

image
/11


I disturbi più comuni e frequenti sono: la nausea talvolta accompagnata da vomito mattutino, il bruciore di stomaco, la necessità di urinare spesso, il gonfiore alle caviglie, il mal di schiena, i crampi, le varici, ecc.; senza preoccupazioni eccessive vanno segnalati al ginecologo.
 
Si è detto che la gravidanza non è uno stato di malattia ma un evento del tutto fisiologico.
In certi casi, tuttavia, il suo equilibrio è instabile ed è importante cogliere sin dall'inizio eventuali situazioni patologiche in modo da trovare subito i rimedi idonei a salvaguardare la salute della madre e del bambino.
 
Si deve prestare attenzione in particolare all'insorgere di inconvenienti più gravi dei disturbi su accennati, che possono compromettere la gravidanza stessa, in presenza dei quali si rende necessario un tempestivo controllo del medico e soprattutto in caso di:
 
* elevato e improvviso aumento della pressione
* presenza massiccia di albumina nelle urine
* comparsa di edemi importanti agli arti inferiori
* eccessivo aumento di peso.
 
Questi sintomi accentuati possono segnalare la presenza di una gestosi, la cui insorgenza va individuata il più rapidamente possibile.

* Se nel corso dell'ultimo trimestre non si avvertono i movimenti del feto per più di 24 ore, la gestante dovrà sottoporsi ad un controllo. In questo periodo, di norma, i movimenti vengono percepiti almeno 8-10 volte nell'arco della giornata.

* La comparsa di contrazioni uterine durature e frequenti, per un periodo di 2-3 ore, può significare minaccia di parto prematuro e quindi occorre consultare subito il proprio ginecologo

* La rottura prematura delle membrane con conseguente fuoriuscita di liquido amniotico oppure perdite ematiche rosso vivo devono suggerire la necessità di un immediato controllo ginecologico o di un ricovero in ambiente idoneo.
 

Clicca su “Like” e aggiungi il tuo commento su questo articolo

Gravidanza: il melograno aiuta a partorire
Il melograno può essere utile alle donne in gravidanza: il frutto è infatti capace di favorire le contrazioni uterine du...
4
Gravidanza: l’importanza del magnesio
In gravidanza e durante l’allattamento si ha bisogno di un apporto superiore di magnesio: ecco gli alimenti che ne sono ...
4
Varici in gravidanza: i rimedi naturali
Ristagno venoso, vene varicose, emorroidi: i consigli per favorire la circolazione e contrastare la ritenzione idrica in...
4
Il deodorante giusto in gravidanza
Le ascelle sono zone delicatissime ma i comuni deodoranti in commercio contengono sostanze chimiche tutt’altro che benef...
4