La prima volta su Miobambino? Qui puoi dare un'occhiata a ciò che è Miobambino e come ti può aiutare.   |   Leggi di più    
Miobambino.it utillizza i cookie necessari al funzionamento de sito ed utili per fornire all’utente una migliore esperienza di navigazione e per inviare pubblicità.
Ogni browser ha la possibilità di abilitare o bloccare i cookie. Visitando e utilizzando il sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per continuare, clicca su "OK”.   Scopri di più.

La tosse

4.5.2010
La tosse è una risposta naturale dell’organismo che serve a espellere aria dalle vie respiratorie in modo rapido e forzato.

image
/11


Che cos’è ?
 
È il meccanismo con cui vengono allontanate le sostanze nocive che cercano di introdursi nell’albero respiratorio. La tosse può essere secca e a colpi, oppure umida e produttiva. Può essere acuta, quando ha esordio brusco e breve durata, oppure cronica, quando dura da più di tre settimane.
 
Quando compare?
 
È un sintomo molto comune nell’età infantile, tanto da rappresentare, in molte casistiche, la causa più frequente di consultazione medica. Normalmente la tosse compare quando un qualsiasi ostacolo impedisce la normale respirazione: dal muco che si forma lungo l’apparato respiratorio a qualche corpo estraneo che si introduce con l’aria inspirata (polveri, particelle di cibo, liquidi); la tosse ha comunque lo scopo di liberare le vie respiratorie e quindi proteggere i polmoni da infezioni o infiammazioni. La maggior parte delle volte la tosse è causata da infezioni virali che colpiscono le vie respiratorie, determinando faringite, laringite, tracheite o bronchite. I bambini che frequentano le comunità (asili nido e scuole materne) ne sono maggiormente colpiti.
 
Che cosa fare?
 
La tosse è un meccanismo di difesa e non deve essere combattuta per forza. Proprio perché può essere indotta da numerose cause non esiste un rimedio unico. Quando, però, la tosse è così importante da interferire con il sonno, con i pasti o con il benessere del bambino dovrà essere il pediatra a consigliare il rimedio più giusto.
 
Quando bisogna chiamare il pediatra con sollecitudine? Se:
             il vostro bambino ha meno di un mese, e tossisce insistentemente
             il respiro è difficoltoso, con produzione di sibili, anche dopo aver pulito il naso
             la respirazione è frequente e il bambino sembra fare fatica, anche nei momenti di assenza di tosse
             ha perso i sensi durante gli eccessi di tosse
             le labbra diventano bluastre (cianosi) durante la tosse
             c’è del sangue nel muco del bambino
             c’è il sospetto di inalazione di corpi estranei (piccole parti di giochi, bocconi di cibo): in questo caso la tosse, di solito, compare improvvisamente dopo un momento in cui sembra che il piccolo stia soffocando
             il bambino è o sembra molto sofferente
             è presente febbre da più di 3 giorni
             la tosse dura da più di 2 settimane
             il bambino ha da 1- 3 mesi di vita e ha tosse insistente già da 2-3 giorni
             sospettate un’allergia (per esempio ai pollini)
             la tosse disturba il sonno del piccolo
             si associa a vomito
             siete comunque preoccupati
 
Il vostro pediatra saprà consigliare i provvedimenti utili da adottare e programmerà, se lo riterrà necessario, una visita. Negli altri casi sarà sufficiente:
             Idratare il bambino somministrando liquidi per bocca
             Pulire accuratamente il naso, più volte al dì, con soluzione fisiologica (almeno un ml per narice) e aspirare, con un aspiratore nasale, dopo ogni lavaggio
             Evitate il fumo passivo: il fumo ha un effetto irritante sulla mucosa respiratoria e stimola la tosse. Evitate che qualcuno fumi in presenza del bambino malato (meglio sarebbe applicare questa regola sempre, anche in presenza di bambini sani)
             Non forzate il bimbo a mangiare, se non ne vuole sapere; se vomita per un colpo di tosse, potrete riproporgli qualcosa da mangiare, ma in piccole quantità e dopo avere atteso almeno 30 minuti dall’episodio di vomito
             Usate gocce o sciroppi calmanti della tosse solo sotto consiglio del pediatra curante
 
Fonte: opuscolo "Quando nasce un bambino" (sezione a cura del Dott. Luigi Greco - FIMP - Federazione Italiana Medici Pediatri)

Clicca su “Like” e aggiungi il tuo commento su questo articolo

Oncoematologia pediatrica di Padova
A Padova uno strumento innovativo per diagnosi e cura. Si chiama AUSTON 2470 ARRAYER la nuova speranza per i bambini ma ...
5
Fratelli: come mai sono così diversi?
Le differenze di personalità tra fratelli possono avere origine dal loro diverso rapporto con i genitori
4
Cos`è l`autismo?
L'autismo è un disturbo dello sviluppo della funzione cerebrale causato da alterazioni neurobiologiche, che comporta s...
3
Bambini: l`orto è meglio della Play Station!
Coltivare l'orto o assistere alla mungitura delle mucche è più divertente della play station e avvicina i piccoli alla...
3